domenica 31 ottobre 2010

La vita virtuale dei francesi


I francesi a volte fanno gli antipatici, ma per quanto riguarda l'approccio ai mondi virtuali ci hanno battuto, e hanno creato un portale che si chiama France3D e che vuole essere non solo un tutorial facile facile per SL ma anche un allettante "invito alla prova".
Fateci un giro.
E in Italia???
(nb: la news non è recentissima, ma la scopro solo oggi e ci tengo a segnalarvela).

lunedì 25 ottobre 2010

Arriva Panfu: la community per i bambini


Nato a Berlino 2 anni fa, il progetto Panfu, un mondo virtuale studiato per bambini e giovani dai 6 ai 14 anni, ha ormai 17 milioni di giovanissimi utenti.
A Panfu può accedere chiunque, gratuitamente, scegliendo un avatar a forma di panda e poi svolgendo i vari giochi e attività che vengono offerti dal sito. I giochi e il mondo Panfu seguono in qualche modo una sceneggiatura, per cui ad Halloween ci sono le zucche ovunque e a Natale c’è la festa a cui tutti i panda possono partecipare. Non c’è pubblicità, l’anonimato degli utenti è difeso da una serie di filtri, le chat sono monitorate in modo che nessuno fornisca dettagli personali o numeri di telefono. Allo stesso modo vengono censurati linguaggi ritenuti inappropriati o comportamenti aggressivi.
Panfu si finanzia attraverso tutta una serie di attività premium (vestiti alla moda per l’avatar, animale domestico, mobili per la casa etc.) che servono per customizzare il proprio avatar. Per avere acesso a queste attività è necessario che i genitori eseguano una specie di “ricarica” attraverso la quale i figli possono permettersi di spendere una somma prestabilita, in diverse attività a loro piacimento, “anche se la grandissima maggioranza gioca solo con le attività gratis”.
Ha 15.000 nuovi utenti tutti i giorni ed è disponibile in 12 lingue (presto, assicurano, anche in italiano).

mercoledì 20 ottobre 2010

ToscanaLab @ Festival della Creatività 2010



Firenze 21/24 ottobre: Festival della Creatività - Il Social Media Point ToscanaLab alla Casa della Creatività è un luogo fisico pensato per far emergere nel mondo reale le potenzialità dell’universo connettivo del web. Nel Social Media Point si renderà esplicita e condivisibile sul campo un'azione di comunicazione pubblica interattiva, puntando ai seguenti obiettivi: il primo è la promozione dell’evento attraverso un format che caratterizza la presenza condivisa in un luogo, coniugando locale e globale, il territorio e il web. Secondo obiettivo è la espansione esponenziale on line delle tante informazioni che che si riversano dai luoghi degli eventi alla rete, incrementando la popolarità e il reputation capital dei protagonisti e dei partecipanti attivi. Altro obiettivo è quello di rendere partecipe gli spettatori-netizen(cittadini della rete) di queste attività, per rilanciarle attraverso i loro commenti, i loro sguardi, la loro capacità di selezionarle, alimentando le conversazioni online.
Coloro che tra i visitatori usano con più competenza le piattaforme di social media via mobile, tipo FourSquare saranno protagonisti di un'azione ludico-partecipativa on line e si troveranno immersi in un buzz di conversazioni da visualizzare in una mappa interattiva.

FST dal Social Media Point alla Casa della Creatività invita i vari netizen ad adottare metodologie per la produzione di instant report, basati su blog, social network, media sharing e soprattutto su twitter. Questa pratica immediata, istantanea, di report sul campo, all’interno di eventi, barcamp, ignite, convegni o performance, permette anche di raccogliere il feedback di chi partecipa, creando crowdsourcing in diretta e rivelandone la struttura e le potenzialità.

hashtag: #fdc10

domenica 17 ottobre 2010

Creatività in brainstorming a Firenze


Dopo quattro anni il Festival della Creatività cambia. Un'edizione nuova nel format e nella location. Più territorio, un festival che “abita” le strade e le piazze delle città che lo ospitano, più rapporto con chi lavora, studia, progetta, ricerca, innova. Il Festival propone la creatività come dinamico generatore di innovazione, come antidoto alla “crisi” coinvolgendo chi lavora sui progetti e le idee che ci cambiano e cambieranno la vita.
Ci vediamo a Firenze dal 21 al 24 ottobre. Tutte le info qui.