E’ online da oggi Digital Dollhouse, la prima casa delle bambole digitale. Studiata per il target Bambine, è la versione digitale di uno dei giochi più amati dalle bambine degli ultimi secoli.
Creato a Los Angeles da una programmatrice già consulente di Mattel e Disney, mostra la possibilità di creare online degli “spazi gioco” non necessariamente legati alle solite logiche del videogame. Per questo non lo definirei un mondo virtuale, ma semplicemente un “playspace”.
Come si gioca? Ci si registra e si ha a disposizione una casa vuota e 2.000 DD$ (digital dollhouse dollars) con cui comprare tutto ciò che serve all’arredamento di tutte le stanze. E quando si finiscono i dollari virtuali, si chiama la mamma e le si chiede un aiutino in dollari reali...
Per il momento è possibile arredare solo una casa vittoriana, ma prossimamente ci sarà la possibilità di giocare anche col loft di N.Y., il castello Tudor e la casa sulla spiaggia.
Esiste anche la possibilità di linkarsi con le amiche online e scambiare foto delle varie stanze con le altre utenti.
Come si gioca? Ci si registra e si ha a disposizione una casa vuota e 2.000 DD$ (digital dollhouse dollars) con cui comprare tutto ciò che serve all’arredamento di tutte le stanze. E quando si finiscono i dollari virtuali, si chiama la mamma e le si chiede un aiutino in dollari reali...
Per il momento è possibile arredare solo una casa vittoriana, ma prossimamente ci sarà la possibilità di giocare anche col loft di N.Y., il castello Tudor e la casa sulla spiaggia.
Esiste anche la possibilità di linkarsi con le amiche online e scambiare foto delle varie stanze con le altre utenti.
Da qui alla creazione di co-marketing con aziende produttrici di mobili e accessori il passo è breve...
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